Strategie Faceless Marketing – crea contenuti social anche se hai poco tempo

Creare contenuti per i social può rivelarsi un’attività sfidante e complessa. Soprattutto quando hai davvero poco tempo a disposizione.

In questo articolo, esploreremo strategie efficaci per affrontare l’ansia da prestazione, gestire il tempo in modo efficiente e trovare risorse (foto o video stock – senza copyright) per arricchire i tuoi contenuti.

Preparati a scoprire come ottimizzare il tuo processo creativo e costruire una presenza online autentica e coinvolgente, implementando anche strategie di Faceless Marketing.

NON CREARE CONTENUTI: I RISCHI

Il poco tempo, la difficoltà nel realizzare contenuti e la resistenza a mostrare il proprio volto possono sicuramente costituire sfide significative ad avere una presenza costante e funzionale sui social media. La costante pressione nel creare contenuti di qualità può portare a frustrazione e stanchezza, questo potrebbe portare ad abbandonare o a ridurre drasticamenre la presenza sui social media. Io ti capisco se ci sono dei momenti in cui la mole di lavoro o gli imprevisti personali, non ti permettono di concentrarti sulla tua comunicazione, però, in quanto strategist, devo anche metterti in guardia rispetto ai rischi:

1. Scarso coinvolgimento: La mancanza di tempo e risorse per creare contenuti coinvolgenti potrebbe portare a una diminuzione del coinvolgimento da parte del pubblico. I contenuti visivi tendono ad attirare più attenzione e generare maggiore coinvolgimento rispetto ai contenuti testuali, quindi la difficoltà nel realizzarli potrebbe influire negativamente sull’interazione con i follower.
2. Ridotta visibilità e brand awareness: La mancanza di una presenza costante sui social media può influire sulla visibilità del brand e sulla consapevolezza del pubblico nei confronti dei prodotti o servizi offerti. Senza una presenza attiva e costante, i tuoi clienti potrebbero perdere opportunità di connettersi con potenziali clienti e di costruire il proprio brand online.
3. Difficoltà nel generare lead e conversioni: Una presenza inconsistente o poco coinvolgente sui social media potrebbe influire negativamente sulla capacità di generare lead e convertirli in clienti. Senza contenuti di qualità che attraggano e coinvolgano il proprio pubblico, i tuoi clienti potrebbero lottare nel guidare il traffico verso il loro sito web o verso altre piattaforme di vendita.

UN PROBLEMA COMUNE

L’ansia legata alla creazione dei contenuti può trasformarsi in una reale difficoltà che, invece di ispirare, paralizza con il perfezionismo. È un’esperienza che molti creatori di contenuti digitali affrontano regolarmente, spesso sottovalutata ma altrettanto debilitante. Questa ansia può presentarsi in vari modi, ma è particolarmente evidente quando si affronta la pianificazione del piano editoriale.

L’idea di dover mettere in piedi un piano editoriale completo può essere travolgente, portando alla procrastinazione e al costante rimandare. Il timore di non riuscire a produrre contenuti all’altezza delle aspettative, o peggio, di deludere il proprio pubblico, può bloccare completamente il processo creativo.

Poi c’è la situazione in cui si hanno idee brillanti ma irrealizzabili. È come se si stesse guardando un puzzle intricato senza sapere da dove cominciare a mettere insieme i pezzi. Questo può portare alla paralisi, con il risultato finale che nessuna delle idee viene portata alla luce e i social restano vuoti e inattivi.

Per alcuni, la paura di non avere foto o video propri e la reticenza a mostrare il proprio volto diventano ostacoli insormontabili. Questo può causare una sensazione di inadeguatezza e di incapacità di competere nel mondo dei contenuti digitali, portando ad evitare completamente di pubblicare qualsiasi cosa.

Infine, c’è la mancanza di familiarità con i diritti d’autore che può portare a gravi errori, come il prelevare immagini da Google senza rendersi conto dei rischi legali associati.

SCONFIGGI LA MANCANZA DI ISPIRAZIONE! CREA CONTENUTI PER I TUOI CANALI SOCIAL IN POCO TEMPO E “SENZA VOLTO”.

In questo articolo troverai soluzioni pratiche per pianificare e creare contenuti in modo efficace e a ridotto impatto sulla tua agenda.

Sapere di avere un piano editoriale solido e di poter contare su risorse affidabili per la creazione di contenuti permette di concentrarsi maggiormente sull’aspetto creativo e strategico del proprio lavoro, portando a risultati più gratificanti e soddisfacenti. Ad ogni possibile problema o difficoltà tu stia attraversando in questo momento, ti darò una soluzione!

NON HO FOTO “MIE”- POSSO SCARICARLE DA GOOGLE?

Le immagini che trovi su Google sono, al 99%, coperte da copyright: non le puoi utilizzare senza il consenso della persona che possiede i diritti su quello scatto… e comunque dovresti menzionarla.

“Ma c’è quel personaggio della Disney che si sposa tanto bene con l’argomento che voglio trattare, non posso usarlo?”
“C’è il post di quel creator che è fatto tanto bene, non posso screenshottarlo e ripubblicarlo come mio… ci metto sopra il mio logo?”

Non si può fare… nel mio videocorso su Legge e Digital c’è un capitolo interamente dedicato a questo argomento. Cosa si può fare e cosa non si può fare, per promuoversi online senza rischi legali!

Si pensa che sia sufficiente cercare su Google per trovare immagini adatte ai propri scopi. Tuttavia, la stragrande maggioranza delle immagini trovate su Google sono protette da copyright e non possono essere utilizzate senza il consenso del proprietario. Utilizzare immagini senza autorizzazione può portare a conseguenze legali e penalizzazioni sui social media.

Per fortuna, esistono diverse piattaforme online che offrono immagini di alta qualità e senza copyright, ideali per arricchire i propri contenuti sui social media.

Ho per te ben 3 soluzioni (+1) a questo problema – e sono pure gratuite o in formato freemium (alcune immagini sono gratuite ed altre a pagamento):

1. UNSPLASH 

2. GRATISOGRAPHY

3. FREEPIK

Queste piattaforme ti permettono di trovare immagini di alta qualità, gratuitamente e senza copyright!
Fai una ricerca per parole chiave (meglio se in inglese) e scarica le immagini che ti possono servire per i post e le stories.

4. CANVA

Soprattutto nella versione PRO di Canva puoi trovare molte immagini, grafiche, video o template da utilizzare.

Quando il tempo stringe e non si ha la possibilità di scattare foto personalizzate, è fondamentale trovare immagini o video stock adatti che rispecchino il proprio brand e il messaggio che si desidera comunicare. Tuttavia, è importante fare attenzione alla selezione e all’utilizzo di queste risorse per evitare violazioni di copyright e mantenere un’immagine professionale, coerente ed etica.

Ecco alcuni consigli su come scegliere e utilizzare queste risorse in modo coerente con il proprio posizionamento e branding:

1. Scegli immagini coerenti con il tuo brand: Quando cerchi immagini stock, assicurati che siano in linea con la tua identità di marca, utilizzando colori, stili e soggetti che riflettano l’estetica e i valori del tuo brand.
2. Fai una ricerca per parole chiave pertinenti: Utilizza parole chiave rilevanti al tuo settore o al tema del tuo contenuto per trovare immagini che siano pertinenti e significative per il tuo pubblico.
3. Preferisci risorse affidabili: Utilizza piattaforme rinomate e affidabili per trovare immagini senza copyright, come Unsplash, Gratisography o Freepik. Queste piattaforme offrono una vasta selezione di immagini di alta qualità e sono conformi alle normative sul copyright.
4. Personalizza le immagini secondo le tue esigenze: Una volta trovate le immagini adatte, personalizzale secondo le tue necessità aggiungendo testo, grafiche o altri elementi che le rendano uniche e coerenti con il tuo brand.

NB:
Ricorda sempre di rispettare i diritti d’autore e di attribuire correttamente le immagini se richiesto dalle condizioni di utilizzo della piattaforma. Utilizzare immagini senza autorizzazione è una pratica non solo eticamente discutibile, ma anche potenzialmente dannosa per la reputazione del tuo brand. Con un po’ di attenzione e cura nella selezione delle risorse, puoi arricchire i tuoi contenuti sui social media in modo legale e professionale.

Se hai un po’ di tempo per realizzare delle foto personali o delle grafiche personalizzate, questo articolo potrebbe esserti utile!

Qualche consiglio pratico per creare i tuoi post grafici, risparmiando tempo e senza perdere di vista il feed armonico:

Per realizzare grafiche per i post in poco tempo, è fondamentale avere una strategia ben definita e utilizzare strumenti e risorse che permettano di ottimizzare il processo creativo. Ecco alcuni consigli pratici per creare grafiche efficaci senza impiegare troppo tempo:

• LESS IS MORE: Se non hai una grande esperienza nella composizione grafica, è meglio mantenere le grafiche semplici e chiare. Evita di sovraccaricare l’immagine con troppe informazioni o elementi decorativi, preferendo un approccio minimalista e di facile comprensione.
• Pianifica la gerarchia visiva: Prima di iniziare a creare la grafica, rifletti su quali elementi sono più rilevanti e quali vuoi che attirino l’attenzione del pubblico. Struttura la composizione in modo da creare una chiara gerarchia visiva, dove gli elementi più importanti sono evidenziati in modo prominente.
• Utilizza l’immagine per comunicare: Sfrutta l’immagine principale per rappresentare l’argomento del post in modo visivo e coinvolgente. Un’immagine ben scelta può catturare l’attenzione del pubblico e migliorare l’esperienza dell’utente sul tuo profilo.
• Giustifica le scritte a sinistra: Se devi inserire testo lungo, specialmente in un post carosello, è consigliabile giustificarlo a sinistra. Questo rende la lettura più facile e fluida, seguendo la convenzione occidentale di lettura da sinistra a destra.
• Evita l’abuso di frecce: Instagram penalizza l’uso eccessivo di frecce nelle grafiche, quindi è meglio utilizzare persone che indicano o guardano verso dove vuoi attirare l’attenzione del pubblico.
• Se crei dei template, non dovrai più pensarci! Per permettere ai/alle mie clienti di risparmiare tempo, creo dei template che poi possono utilizzare a seconda delle loro abitudini, dei contenuti che creano più spesso ecc.

Queste “bozze” hanno un preciso ordine, così da avere la testa ancora più sgombra per dedicarsi esclusivamente ai contenuti.

Per risparmiare tempo nella creazione di grafiche, considera l’utilizzo di template predefiniti su piattaforme come Canva. Creare template personalizzati ti permette di mantenere coerenza visiva nel tuo feed e di ridurre il tempo necessario per la creazione di nuove grafiche. Investire un po’ di tempo iniziale per creare template ben strutturati può aiutarti a risparmiare tempo nel lungo periodo e a mantenere un feed armonico e accattivante.

Ricorda, non ragionare solo sul singolo post (se si tratta di Instagram).
Ogni post è un tassello che compone il tuo feed.

Un feed visivamente attraente non solo cattura l’attenzione del pubblico, ma può anche influenzare positivamente la percezione del tuo brand e aumentare l’engagement e la conversione dei follower in clienti.

NON VOGLIO MOSTRARE IL MIO VOLTO

Se hai deciso di affidarti completamente ad una strategia di Faceless Marketing per i tuoi profili social ti capisco assolutamente… però devo dirti come la penso.

Nel lungo periodo non so quanto possa essere una strategia efficace. Sono ancora convinta che “metterci la faccia” permetta al nostro pubblico di affezionarsi davvero a noi e che possa essere estremamente più efficace se siamo un Personal Brand.

Credo sia utile però integrare dei contenuti “faceless” al nostro piano editoriale, per supportarci nella creazione contenuti quando abbiamo poco tempo.

5 idee o strategie “faceless marketing” per freelance, per generare interesse verso i propri prodotti o servizi:

1. Utilizzare grafiche accattivanti: Creare grafiche e immagini di alta qualità che rappresentino il proprio brand e i propri prodotti o servizi in modo creativo ed efficace, senza dover mostrare il proprio volto.
2. Curare la brand identity: Concentrarsi sulla costruzione di una forte identità di marca attraverso l’uso di colori, font e stili grafici distintivi che richiamino l’attenzione del pubblico senza la necessità di foto o video personali.
3. Sfruttare l’UGC (User Generated Content) o l’influencer marketing: Incoraggiare i clienti soddisfatti a condividere le proprie esperienze con i prodotti o servizi attraverso foto o testimonianze, creando così contenuti autentici e persuasivi senza la necessità di creare contenuti in prima persona. Collaborare con influencer o altri professionisti del settore per creare contenuti di collaborazione che promuovano il proprio brand o i propri prodotti in modo autentico e interessante, senza la necessità di apparire di persona.
4. Utilizzare illustrazioni o disegni: Creare o commissionare illustrazioni o disegni che rappresentino il proprio brand o i propri prodotti in modo unico e memorabile, evitando la necessità di foto o video personali.
5. Condividere infografiche: Creare e condividere infografiche che presentino dati o informazioni rilevanti per il proprio pubblico in modo visivamente accattivante e informativo, senza la necessità di foto personali.

Per altri spunti, consigli o idee sulla strategia FACELESS da applicare ai tuoi social media, questo articolo potrebbe interessarti:

POSSO RICICLARE I MIEI VECCHI POST?

Per riciclare i post e risparmiare tempo senza sembrare troppo ripetitivi, è importante adottare una strategia intelligente e creativa. Ecco alcuni suggerimenti su come farlo in modo efficace:

1. Analizza i vecchi post: Prima di tutto, prenditi del tempo per esaminare i tuoi vecchi post e identificare quelli che potrebbero essere adatti per essere riciclati. Scegli un post che sia abbastanza datato da essere dimenticato dai tuoi follower, ma che abbia comunque contenuti di valore da condividere nuovamente.2. Scegli cosa riciclare: Decidi quali elementi del post riciclare, che sia il testo, l’argomento trattato o le immagini utilizzate. Puoi anche considerare di aggiornare il contenuto con nuove informazioni o prospettive per renderlo più attuale e interessante.

3. Adatta il formato alle diverse piattaforme: Modifica il formato delle immagini o dei contenuti in base alla piattaforma su cui intendi condividere il post. Ad esempio, se hai condiviso un carosello di foto su Instagram, puoi convertirlo in una galleria su Facebook con una diversa disposizione delle immagini e un testo aggiornato.Aver ricondiviso un post con un gioiello che era da un po’ che non mostravamo, ha innescato l’intenzione e l’azione all’acquisto.

Molte volte non dobbiamo fare altro che ricordare ai nostri utenti che esistiamo, cosa proponiamo… non parlo di vendita push ma semplicemente un “ehi, ciao… ho creato questa cosa.”

Lavorando sul Personal Branding facciamo in modo che le persone ci vogliano bene e si leghino a noi.

Con il Piano Editoriale, ed alcuni post di presentazione dei prodotti (o servizi) smuoviamo l’acquisto:

Ricordati sempre di mantenere l’autenticità e la coerenza con il tuo brand durante il riciclo dei post. Con un approccio creativo e strategico, puoi risparmiare tempo e sforzi nella gestione dei contenuti senza compromettere la qualità e l’impatto delle tue pubblicazioni sui social media.

NON HO SPAZI INSTAGRAMMABILI

“Non faccio mai stories perchè casa mia non è instagrammabile”

Non so se lo hai mai pensato anche tu, ma questa è una frase che sento dire nel 90% delle consulenze !
Forse è importante ribadire che tutto quello che c’è su Instagram non è sempre reale.

La maggior parte delle persone ha delle case normali.

Non fare stories potrebbe rappresentare una perdita, dato che molti clienti contattano i venditori proprio attraverso le stories (inviandomi un messaggio diretto, facendo swipe verso l’alto, come se fosse un’interazione o un commento).

Ho trovato alcuni escamotage per liberare da questo pensiero limitante:

• Sfrutto la luce naturale e faccio più foto quando esco,
• Uso inquadrature strategiche – individua un angolino che ti faccia sentire a tuo agio,
• Mi faccio una cartella/banca immagini che uso con calma nel tempo,
• Elimino con il pennello delle stories i particolari che non mi piacciono. Un tutorial da replicare: clicca qui!